Ciao Food Rocker,
siamo a un’altra tappa del #PrimordialeGourmet.
L’avventura passa anche attraverso la riscoperta di prodotti eccezionali della nostra terra. Nel viaggio alla riscoperta della mia regione d’origine, la Sicilia, ho avuto modo di riscoprire un prodotto che amo profondamente: il Maiale nero dei Nebrodi. Ci troviamo nei territori che vanno da Cesarò a San Fratello, a ridosso delle pendici dell’Etna.
Siamo di fronte a una delle più antiche specie della penisola italica. La leggenda vuole che questa razza proliferò durante il dominio spagnolo sotto il regno di Carlo IV e per conto di Don Miguel conte de Figueras, che ne era grande appassionato. Una razza ricca di caratteristiche organolettiche speciali e che, nel recente passato, ha rischiato l’estinzione. Ma grazie alle opere di riqualificazione e ripopolamento, oggi è un’eccellenza siciliana e Italiana, diventata presidio SlowFood.
Ma ora passiamo alla ricetta e, come al solito, non possiamo entrare in cucina senza il giusto sound. Affidato a uno dei figli celebri di questi territori: con Sicilia Bedda, Roy Paci e gli Aretuska. Grazie al collega e amico Carmelo Chiaramonte, tempo fa ho avuto il piacere immenso di condividere una tavolata e conoscere personalmente Roy, scoprendone oltre al professionista anche la splendida persona. Ma questa è un’altra storia.
IL MAIALE NERO #FICHERAVERSION
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