Oggi esploriamo il mondo del pomodoro verde, di fatto un pomodoro che non raggiunge la piena maturazione. Tanti possono essere gli impieghi in cucina grazie al suo gusto agrodolce, ma oggi vi insegno a farne una una conserva per il vostro panino, bruschetta o insalata… O come elemento utile ad umettare la vostra Fantasia in cucina!
Preparare i pomodori verdi sottolio con questa ricetta vi permetterà di utilizzare gli ultimi pomodori rimasti sulle piante, che sono ancora verdi e che non hanno alcuna speranza di maturare. Se invece preferite una conserva più leggera, si possono anche fare sottaceto, in pratica un prodotto quasi a zero-calorie.
Se ne avete in abbondanza da utilizzare, vi ricordo che potete preparare anche una marmellata di pomodori verdi, perfetta per accompagnare i formaggi… Chi ha piacere di scoprire anche queste ricette se condivide questo articolo chiedendomi la ricetta #ficheraversion la scriverò direttamente sulla sua bacheca.
Non tutti sanno che il pomodoro verde contiene le solanine, sostanze tossiche praticamente assenti nei pomodori maturi (i più sensibili possono sviluppare comunque intolleranze ed allergie anche a questi), sono molto concentrate in quelli verdi e non vengono eliminate con la cottura. I pomodori appartengono alla famiglia delle solanacee e come tutte le piante di questa famiglia contengono solanine, un gruppo di alcaloidi tossici che è presenti in diverse quantità nelle varie parti delle piante; questo le aiuta a proteggersi dagli insetti, dagli erbivori e da funghi e batteri. Dei veri e propri antiparassitari naturali.
Il consumo in Europa inizia dal ’600/’700 in poi, dunque il nostro apparato digerente le conosce da circa 400 anni: qui in europa piante commestibili appartenenti a questa famiglia non ne esistevano, a parte quelle utilizzate come pericolosi allucinogeni, come la Belladonna, la Mandragora e la Datura: vere e proprie piante delle streghe.
Questo vuol dire che potete mangiarli, ma con parsimonia!
Ecco per voi una ricetta #FicheraVersion per utilizzare i pomodori verdi e servirli a tavola in modo speciale:
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